Mela.

Mela.

E vediamo se funziona davvero, se passa da qui la guarigione. Se davvero toglie di torno il medico, se mi toglie dagli occhi il sonno. Se tu passi come passa un mal di pancia, che addento e spacco, e succhio, mentre muoio ogni giorno per strada in mezzo al traffico. Sulle scale della metro, nei sottopassi, sui gradini di tutte le chiese. Mi uccidi tu. Vediamo se passi. Se come Albachiara, che mi è sempre stata un po’ sul cazzo, mordo una mela coi libri di scuola, e la mano con cui mi sfioro è la tua. E sono davvero sola dentro la stanza, qualunque stanza. Come questa immensa sala d’attesa, che è il mondo scordato dietro la tua porta, dove il mio turno non arriva mai. Vediamo se passi.

illustrazione: Bianca Blù Moretti

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