Tutti.
Hai il mare ad un passo ma tu cadi sugli scogli. Così ti senti. Perché osi correre su questo elettrogramma. Perché sei vivo, troppe volte vivo. Come uno di sette mesi nella pancia. Siamo gli stessi di tutti. Tutti siamo tutti. I fruttivendoli e i domatori. Le puttane sui marciapiedi. Che accendono ricordi nei bidoni. …