Io. Tu.

Il ricordo di te parla in prima persona. Dice io, non dice mai tu. Un soprannome, io, del nome tuo. Tu. Un profilo che è un confine, uno sfondo di città dietro il mio mondo. Sogno di raccontarti, di nominarti, di darti. Di dirti facendo vedere me. Io. Un segreto incustodito, tuo, che non chiede nessuno. Un qualcosa, io, che tu hai reso qualcuno.