16 anni.

16 anni.

Grazie al cazzo che a 16 anni non sei nostalgica. Sei più vicina alla carne che al pigiama di pile, per intenderci. I tuoi occhi sono biglie smerigliate e trasparenti, i miei quelle che perdi nei tombini. Tu sei il latte io il tavernello. Tu sei l’ecosostenibile e io l’eurospin. Tu sei la bancarella io lo spazzino. Insomma, è come col caffè: tu sei l’odore che piace più del gusto.

Ph. Amanda Charchian

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