Moby Dick.
Io che mi sento fragile perché non posso metterti un like prima di tutti. Tu che voli e salvi vite come Superman. Io che impiego tre ore a scriverti un messaggio. Tu che catturi Moby Dick in un nanosecondo. Io tutta poesie e lettere d’amore, tu che scarichi pesi immani dalle mie spalle, a mani nude. Io che piango quando manchi per un giorno. Tu che neanche ricordi dove mi hai lasciata. Io e te siamo gli opposti, il bianco e il nero, il più e il meno.
Io la testa, tu la mia croce.
Ph. Edie Sunday