Bianco.
Mi vivi qui.
Mia preghiera della sera.
Qui in questo spazio bianco
Tra tutte le mani mie, tra tutte le voci mie.
Mi vivi qui.
Come un organo che dimentico.
Come un colpo che prendo in pieno.
Qui.
In questo petto gonfio e sgonfio di te.
In questa cassa toracica che è la tua gabbia.
Ti faccio schiavo dei miei mali.
Padre dei miei sei anni.
Ti grido addosso, io, come una bufera.
Ti muoio addosso, io.
Ti muoio addosso.
E tu ricevi me, nel rito nostro,
Ricevi me come tua sposa.
Perché io possa crescere il tuo seme
E farne secoli di storia.
Ricevi questa carne, segno del mio amore e della mia infedeltà.
Nel nome tuo che è il nome mio.
Nel nome tuo che fa tremare Dio.
Luciana Manco
Ph. Amanda Charchian